Scrittura musicale Braille

Cos’è il codice musicale Braille?

Sebbene per un non vedente l’orecchio musicale sia un buon aiuto per iniziare gli studi musicali, è sempre importante saper leggere e scrivere la musica.
Per i non vedenti esiste la notazione Braille basata sui 64 segni in uso per i testi letterari.
La differenza sostanziale tra la scrittura musicale tradizionale (in nero) e quella Braille è che la prima presenta una veste grafica utile per rappresentare, sulla base della posizione dei segni, il contenuto, il significato musicale e l’andamento ritmico. La notazione Braille deve rappresentare, attraverso il testo scritto in forma lineare (quindi carattere dopo carattere), i tre elementi sopra citati.

I segni della notazione Braille sono identici a quelli che rappresentano lettere e numeri, non c’è modo di distinguere note lunghe, pause, accordi semplicemente scorrendo le dita sulla pagina, occorre una lettura analitica di tutti i segni.
Analizzando la complessità di questo sistema, forse, si comprende il motivo per il quale molti ciechi rinuncino ad imparare questa scrittura. Il Braille però rimane l’unico strumento che permette di rappresentare i brani musicali più complessi in modo dettagliato.

MusicaSenzaConfini - Spartito Braille
Esempio di spartito musicale per pianoforte in codice Braille