Musica Senza Confini e UILDM Bolzano con la Scuola di Musica del Garda
Il Giornale di Brescia dedica un articolo a Manuele Maestri che, assieme a UILDM Bolzano, hanno fatto suonare gli allievi disabili con la Scuola di Musica del Garda.
Quando la tecnologia si sposa all’umanità, scatta il miracolo. Lo vede accadere ogni volta Manuele Maestri, musicista di Venezia che ha fondato “Musica senza confini”, un progetto per far suonare chiunque, senza limitazioni di sorta. Maestri ha anche inventato alcuni strumenti particolari destinati a musicisti speciali. La band della Uildm di Bolzano, The Rolling Wheels, che lui segue da tre anni, ha realizzato nei giorni scorsi a Desenzano un gemellaggio con la Scuola di Musica del Garda di Alberto Cavoli e registrato insieme all’Orchestra Giovanile della scuola due brani (“What’s love” di Tina Turner e “Another day in Paradise” di Phil Collins) a breve disponibili sui social. The Rolling Wheels è formata da ragazzi con disabilità fisica e cognitiva. Maestri non pratica musicoterapia, ma “produzione e performance musicale inclusiva”, “un’esecuzione capace di sollecitare nell’ascoltatore commozione ed empatia, ritmo, coinvolgimento. Per toccare le corde del cuore”, spiega.